Dal 15 ottobre 2021, in virtù di quanto stabilito dal DL n. 127/2021, l’utilizzo delle certificazioni verdi (c.d. green pass) sarà ulteriormente esteso per regolare l’accesso ai luoghi di lavoro nel settore pubblico e in quello privato.
L’obbligo di verifica del possesso di green pass è posto in capo al datore di lavoro dei dipendenti ed anche al datore di lavoro dei soggetti che svolgono, a qualsiasi titolo, la propria attività lavorativa o di formazione o di volontariato nei luoghi anche sulla base di contratti esterni ed ai soggetti da questo formalmente individuati. Quanto alle modalità operative per l’organizzazione delle verifiche, esse devono essere definite entro il 15 ottobre (quindi, prima che la disposizione esplichi i suoi effetti) dal datore di lavoro: la norma non fa alcun riferimento ad obblighi di informazione, comunicazione e, men che meno, di condivisione sindacale e prescinde totalmente dal Protocollo di sicurezza anti-COVID19 e del Comitato previsto dal paragrafo 13 del Protocollo medesimo. Per la verifica del certificato, si seguono esclusivamente le modalità indicate dal DPCM del 17 giugno 2021. In particolare, la verifica de green pass può essere effettuata mediante la scansione del c.d. QR Code apposto sullo stesso, utilizzando esclusivamente la App “VerificaC19”. L
Normativa: DL n. 127/2021